La storia dei ritocchini nasce in concomitanza alle riviste patinate. Patinate perché direttamente proporzionali all’uso della bacchetta magica del programma più amato dalle showgirl moderne, Photoshop.
Prima era una un tabù, adesso invece pian piano la parola Photoshop non è più una parolaccia nel mondo dello spettacolo e qualche soubrette addirittura lo rivendica con orgoglio. La capostipite di questa dinastia “liberale” è lei, Elena Santarelli che non fa mistero di utilizzare questi ritocchini miracolosi.
Non è storia vecchia la sua foto postata sul suo blog Lady Santa in cui fa bella mostra di sé in costume (normale) con la cellulite (anormale per lei). Questi inestetismi, a detta di alcuni sarebbero stati piazzati ad hoc 8con Photoshop per l’appunto per generare una sorta di “captazio benevolentiae” verso le donne. Vedendo in lei un qualche difetto dovrebbe scattare nella mente femminile il “mal comune mezzo gaudio” e il sentimento che qualcosa unisce una showgirl alta bionda, magra e sposata con un calciatore ad un’impiegata postale, una commessa, o un’edicolante di media statura con uno stipendio modesto e un aspetto “normale”.
Chissà la verità dove sta, c’è chi ha la cellulite, c’è chi la nasconde, chi si impacchetta prima della prova costume come un pollo arrosto e chi invece se ne infischia. Elena Santarelli invece posta su Instagram una foto in cui un mago di Photoshop le fa qualche ritocchino per renderla ancora più bella…
Martina ZANGHI’
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