Andrea C. Bonomi come 007. E’ tutt’altro che segreto l’accordo siglato tra Investindustrial, il Gruppo finanziario che fa capo a Bonomi e Aston Martin, la casa automobilistica britannica produttrice della mitica vettura dell’agente James Bond: Bonomi rileverà il 37,5% di Aston Martin, per un affare del valore di 186 milioni di euro. L’operazione prevede infatti un aumento di capitale pari a 150 milioni di sterline che corrispondono al 37,5% delle azioni della società di Gaydon.
La casa d’auto made in Britain, che proprio l’anno prossimo festeggerà i suoi 100 anni, è uno dei marchi più ricercati per le auto sportive di lusso, con un fatturato che nel 2011 ha toccato i 634 milioni di euro. Investindustrial ha previsto nei prossimi 5 anni un investimento pari a 625 milioni destinati a nuovi prodotti e programmi per lo sviluppo tecnologico. Aston
“Sono lieto che Investindustrial abbia deciso di diventare un importante investitore in Aston Martin – ha commentato David Richards, presidente di Aston Martin – con il sostegno di Investment Dar abbiamo compiuto notevoli progressi nel corso degli ultimi cinque anni ponendo le basi per il successo come uno dei leader a livello mondiale tra i costruttori di automobili sportive di lusso. Il nuovo sostegno di Investindustrial riflette e sostiene la posizione unica di Aston Martin nel settore”.
La produzione di Aston Martin resterà presso la sede di Gaydon nel Warwickshire, un impianto oltre 1600 dipendenti impegnati nell’assemblaggio di auto di lusso sportive.
“Siamo davvero orgogliosi di iniziare questa avventura e investire in una icona globale , oltre che in uno dei marchi simbolo del “British style” – ha commentato Bonomi, a capo di Investindustrial. – Non vediamo l’ora di lavorare con il management e con Investment Dar per realizzare anche con Aston Martin quel processo di trasformazione e ammodernamento che abbiamo ottenuto con successo in Ducati, grazie all’ampliamento della gamma di modelli e al rafforzamento della rete distributiva in tutto il mondo”.
Nel 2006 infatti Investindustrial ha acquistato il marchio Ducati, un altro brand storico del made in Italy.
Alessia CASIRAGHI