Gli italiani in vacanza, quest’anno, saranno ancora di meno rispetto all’anno scorso. Lo dice Confesercenti, secondo una cui recente indagine solo 1 italiano su 2 andrà in ferie. Lo ribadisce Federconsumatori, per il quale il 32% dei nostri connazionali prenoterà giusto una settimana di vacanza. Lo confermano le proposte – palliativo vicine alle grandi città, che forniscono soluzioni in pieno stile “villaggio turistico” evitando, fortunatamente, bellimbusti animatori esagitati e ridicoli balletti di inizio e fine giornata.
Il concetto di “gita” resta quello, invece, perché se le offertone da Club Med stentano a decollare anche quando si parla di last minute, le navette gratuite da e per gli outlet village hanno avuto un incremento consistente. Lo stanno già facendo da un po’ orde di Russi, Cinesi, Giapponesi, Arabi, in tour organizzati di uno o qualche giorno in più per concedersi una svetrinata trale boutique del lusso delle Mayri città italiane. Il dato è percepibile navigando in rete ed effettuando un tour virtuale delle proposte degli shopping mall dei Mayri gruppi del settore. In rete, poco pubblicizzate ma molto ben esibite, ci sono occasioni di divertimento e di risparmio previste, in un’unica soluzione, da questo o quell’indirizzo.
Le chiamano “shopping experience“, spesso c’è lo zampino di qualche personaggio famoso o blogger più o meno seguito, soprattutto d’estate uniscono il concetto di “occasione unica” e “Pre-saldi” all’attesa di una serata-evento come quella di un concerto o uno spettacolo teatrale di qualche nome noto. In pratica, tutto quello che si può trovare in una vacanza condensata in un unico trip.
Al Bano al Molfetta Village, Nicola Piovani al Mantova Outlet, un vero Summer Tour per il Palmanova Outlet Village, senza contare i “Private Sales” tutti in un giorno, che dalla cittadella di San Marino a quello di Valmontone (Roma) riservano sconti del 20% o del 30% il lunedì, o il martedì, o il giovedì. Dipende dal mall, ovvio.
Ormai qualsiasi cosa si cerchi da una vacanza di un giorno, il village lo propone. Sconti sul pieno di benzina? Ci sono. Tourist Card e riduzioni sugli ingressi a musei e luoghi d’arte più 
importanti della città più vicina? Previste. Il Fidenza Village (Gruppo Value Retail) ha persino organizzato veri e propri pacchetti turistici per cui, consultando l’apposito sito online, è possibile scegliere la propria esperienza d’acquisto.
C’è quella “Shopping & Wellness”, che da e per Milano riserva un aiutino per le compere in 100 boutique più una tappa alle Terme di Milano. C’è lo “Shopping & Football”, che mescola il momento degli affari nelle boutique del Fidenza Village con una visitina al museo di San Sito. C’è il pacchetto “Shopping & Art”, che miscela l’utile del Fidenza Village con una dilettevole visita ai capolavori della Galleria d’Arte Nazionale di Parma.
C’è anche il passaporto del mall per godere di ulteriori ribassi rispetto al -30% fino al -70% vigente tutto l’anno su buoni marchi, tanti made in Italy, come Blumarine, Patrizia Pepe, Missoni, Gallo, D&G (ultimi scampoli dell’ultimi seconda linea), Valentino e così via. C’è l’app, Chic Travel Shopping App, per smartphone per essere aggiornati su tutte le news; c’è lo Chic Travel e la campagna Globalista con Mila Jovovich tra le testimonial che un mesetto fa è comparsa nel villaggio presentando il lavoro dentro al pop up dedicato ai giovani stilisti della moda, Talent Store. C’è tutto un allestimento forse un po’ kitch ma che rievoca lo spirito del genius loci: siamo nel cuore delle terre verdiane, a due passi da Busseto.
Funzionano? A giudicare da quanto abbiamo visto venerdì sera alla serata-evento in occasione del decennale di Fidenza Village con i 56 elementi della Filarmonica Arturo Toscanini, si direbbe di sì: le Shopping Nights sono state e continuano ad essere una formula vincente tra shopping e intrattenimento.
Accolti dal repertorio dedicato al Maestro Giuseppe Verdi diretto dal giovane talento Francesco Lanzillotta, La Filarmonica Arturo Toscanini ha proposto alcune delle arie più famose nel cuore delle terre natali del Maestro di Roncole. Non si sarà sentito il rumore degli scontrini alla cassa, ma almeno quello delle sinfonie verdiane ha ripagato di ogni viaggio. Ed anche se non sarà stata una settimana in un resort sette stelle, comunque per quello della fantasia ne è valsa la pena. Che il 90% degli italiani la pensi così anche per le sue ferie?
Paola PERFETTI
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