di Francesca SCARABELLI
Al primo impatto, magari entrando in una stanza in penombra, possono fare un po’ paura; basta un istante, però, per capire che la piovra o il rinoceronte in salotto non sono veri animali selvaggi ma originalissime sedie nate dalla collaborazione tra la maison Frankie Morello e l’artista spagnolo Maximo Riera.
Le prime tre opere ideate per il progetto The Animal Chair Collection saranno esposte presso la boutique milanese di Frankie Morello in occasione del Salone Internazionale del Mobile. The Octopus, The Walrus e The Rhino sono state realizzate in poliuretano tramite una delle tecniche più innovative, definita CNC (computer numerical control), che permette attraverso un software di trasporre e tagliare in 3D i disegni dell’artista direttamente su blocchi di materiale.
“La ragione principale per la quale ho deciso di lavorare su delle sedute – spiega il poliedrico artista che da oltre trenta anni devolve i proventi delle sue opere in beneficenza – è perché sono oggetti di tutti i giorni che occupano uno spazio quasi banale nella nostra quotidianità e di cui siamo soliti ammirare solo la funzionalità. Ho voluto renderle questi oggetti vivi, creando un link tra loro, lo spettatore e lo spazio”.
Originali lo sono di certo, e anche di grande impatto, ma che impressione può fare accomodarsi tra i tentacoli di una piovra?