Amante della sartorialità, viaggiatore e romantico: questo è l’uomo del secondo giorno di sfilate milanesi dedicate alla primavera estate 2014. Del resto nel mondo contemporaneo è un lusso trovare il tempo per andare dal sarto, per volare via in luoghi lontani, perfino per amare.
Chi è convinto che il lusso nella moda si possa esprimere solo attraverso due vie, quella dell’opulenza esibita o della nostalgia sartoriale, deve ricredersi di fronte alla collezione di Bottega Veneta. Di scena, un uomo rilassato nei suoi abiti dai tagli perfetti e contemporanei su cui sembrano accennate ancora le impunture, mentre sulle leggere camicie a maniche corte compaiono i segni del gessetto. Dal grigio al verde militare e un inaspettato viola, perfino la palette di colori riesce ad essere ricca, senza esagerazioni. Ai piedi anche le pantofole di pelle, in mano la borsa Brera in madras sfumato che fa il suo debutto in passerella e si candida a nuovo accessorio icona.
Invece porta lo zaino in spalla il viaggiatore di Trussardi che lascia la città per il deserto in cui si immerge letteralmente, prova ne sono le tinte calde dei capi che sembrano arsi dal caldo sole. Gaia Trussardi, alla prima prova da direttore creativo della casa di moda che porta il suo nome, è voluta partire dal tema storicamente più vicino al marchio restituendo l’immagine di un uomo reale e virile. Tanta pelle in contrasto al canvas ruvido e tessuti stropicciati in un guardaroba fatto di maglie morbide, k-way, spolverini e jogging pants.
Viaggiatore instancabile, da Est ad Ovest, è Lapo Elkann, il rampollo di casa Agnelli, che ha presenziato all’apertura del nuovo store Gucci Brera, di fronte la celebre Accademia d’Arte, interamente dedicato all’uomo. L’evento è stata l’occasione per scoprire “Lapo’ s wardrobe“, la capsule collection frutto della seconda collaborazione tra il dandy italiano più famoso al mondo e il celebre marchio fiorentino. Sorridenti e gentili Frida Giannini e Lapo hanno accolto gli ospiti e li hanno guidati alla scoperta di quello che sembra davvero essere il guardaroba del rampollo: dal doppiopetto al check, passando per infinite sfumature di blu (suo colore preferito), fino agli accessori personalizzati con le iniziali “LE”.
Tra gli ospiti non poteva certo mancare Luca Argentero, ambasciatore dello stile Gucci già da diversi anni, ma anche gli amici di Lapo, rivali di stile ed eleganza, come Luca Rubinacci e Alberto Moretti che sempre ieri ha presentato la sua collezione di calzature.
Dopo l’ironia delle ultime stagioni, adesso sembra proprio che il gentiluomo contemporaneo debba riscoprire il romanticismo: così sulle loafer Moretti, oltre a papillon di seta, compaiono anche cuori, mentre insolite sagome di baci rendono davvero uniche le preziose sneakers in pitone, coccodrillo e dettagli Svarowski.
Andrea VIGNERI
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