15 nazioni. Quattro continenti. Una vincitrice sotto la cupola del Brunelleschi, a Firenze. Dal 28 al 30 settembre tesori e special car si sono dati appuntamento per eleggere “la” uniques special ones® 2012.
E’ l’edizione numero 3, come il numero perfetto, e perfetti sono i modelli in gara non per un evento di velocità e regolarità ma per una sfilata nel Giardino della Gherardesca del Four Seasons Hotel, una delle punte di diamante dell’hotellerie della culla del Rinascimento.
Quattro ruote, tanti collezionisti, eccellenze a confronto tra design, restauro, originalità, tradizione storica e al cento per cento high quality lifestyle.
Guai a dire che sono “semplicemente” auto: il valore storico, culturale, attuale è indubbio davanti a queste meraviglie della meccanica.
Queste sono auto fascinose per le materie prime con cui sono state realizzate, sono auto che hanno fatto epoca e che continuano a raccontarla con i loro pezzi intrisi di atmosfera.
Di qui sono passati Sheikh Nasser Mohamed Al Ahmed Al Sabah, fino all’anno scorso primo ministro del Kuwait, poiché sua è la Rolls Royce Silver Cloud convertible classe 1959 . Qui c’è un cuore di Alfa Romeo, la 6C 2300 Pescara Sport Spider 1935 della Carrozzeria Touring che fu di Benito Mussolini. Qualcuno potrà anche sognare di incontrare Clark Gable avvicinandosi alla carrozzeria della Jaguar XK 120 (1949).
E questo perché “Anno dopo anno uniques special ones® ospita alcuni tra i più importanti brand Automotive mondiali, a riprova dell’importante palcoscenico internazionale che la manifestazione rappresenta. E’ con noi Ferrari, marchio simbolo del perfetto equilibrio tra prestazioni ed estetica ai massimi livelli e firma del Made in Italy, insieme a Bertone, a cui è dedicata un’intera area tematica per il suo centenario. Non mancheranno due première europee: Bertone esporrà e farà sfilare la Nuccio, Zagato la BMW Roadster mai vista al fianco della sorella Coupé. In anteprima mondiale invece la Porsche Carrera Zagato Speedster del programma Sanction II. Questo, sommato alla grande partecipazione dei collezionisti del mondo dell’eccellenza e dell’unicità, permette un’esposizione e uno spettacolo di altissimo livello che ritengo già un successo. Sono certo che anche il pubblico, i giornalisti e gli esperti del settore non ne saranno delusi”.
Parola di Sandro Binelli, Presidente di MAC Group, società che ha ideato e che organizza l’evento, e presidente di uniques, controllata da MAC Group che detiene il marchio uniques special ones®.
Cosa non perdere nel suo cinquantesimo anniversario? Ovviamente uno dei modelli più rappresentativi di Ferrari, la 250 GTO, già vettura icona della ‘filosofia Ferrari’. Ad oggi, la Ferrari 250 GTO ha ottenuto 3 titoli mondiali in tre anni e solo a June 2012 è stata pagata 35 milioni di dollari, la cifra più alta mai pagata per acquistare un’automobile. Un record. Un business. Un esempio di grande class e quella, cari noi, non ha davvero prezzo.
Paola PERFETTI