di Paola PERFETTI
Italiani, popolo di marinai, poeti e viaggiatori… da record. Le imprese da Guinnes a cui ci ha abituato A Bombazza Brumotti sulla sua mountain bike ci hanno fatto sospirare, ma questa firmata Land Rover – spedizione Groenlandia 2012… sarà un viaggio davvero mozzafiato!
A condurla passo passo, anzi, geolocalizzatore + racconti via web al seguito, sono il noto esploratore italiano Michele Pontrandolfo e l’istruttore di guida Marco Martinuzzi: i due intrepidi hanno unito le loro competenze per aderire alla nuova avventura mista a ricerca di Land Rover.
Proprio in questi giorni, sono partiti per compiere la spedizione polare più lunga in assoluto, che prevede un percorso sud-nord di 2.300 chilometri della durata complessiva di 90 giorni (il percorso è illustrato in questa cartina, ndr).
Superare i limiti ma sempre in totale sicurezza, esplorare nuove strade, aprire nuovi orizzonti: il carattere dei due avventurosi e il DNA di Land Rover Italia si sono incontrati per sostenere “Groenlandia 2012″, la spedizione polare che, ad oggi, rappresenta un vero e proprio record mondiale .
Prima di loro, infatti, c’ha provato solo una spedizione norvegese. La differenza? Il made in Italy non pensa solo alla gloria: a questa missione sono ovviamente legati scopi altamente scientifici!
La prova è già cominciata. Partiti dalll’aeroporto di Venezia alla volta di Copenhagen, i due esploratori hanno fatto avere loro notizie dal villaggio eschimese-groenalnese di Narsaqsuaq da cui, una volta raggiunto il rifugio, inizieranno a stivare tutti i materiali nelle slitte che saranno trainate per tutta la durata della spedizione.
Con un battello, i due esploratori saranno trasportati fino all’attacco del ghiacciaio dove inizierà la traversata dell’ice-cup groenlandese. A metà april 2012 inizierà la sciata verso il punto più a nord della Groenlandia, Qaanaaq. Quello sarà il punto di arrivo, un piccolo villaggio che si trova nel nord-ovest della Groenlandia: pensate che è abitato da poco più di 200 eschimesi!
Ce la faranno? Beh, Michele Pontrandolfo è stato il primo italiano che abbia raggiunto da solo il Polo Nord magnetico dopo una marcia di 32 giorni in mezzo ai ghiacci dell’oceano Artico con temperature costanti a 40 gradi sotto zero, con punte anche a meno 48. Marco Martinuzzi (2006) ha rappresentato l’Italia nel “Global 4 Challenge” di adventure race, una multidisciplina comprendente mountain bike, orientering, free climbing, nuoto corsa, kajak e guida in fuoristrada. Nel 2007, con il team Italia, in Malaysia, ha partecipato al “Rain Forrest Challnge”, mondiale di fuoristrada estremo e sopravvivenza nella jungla. Nel 2005 ha attraversato con sci di fondo le Rocky Mountains, nell’Alberta (Canada); nel 2008, in 32 giorni, ha percorso 5.000 km su una mountain bike in Namibia, mentre nel 2009 ha scalato il Kilimanjaro (Machame Route).
A loro non può che andare il nostro augurio. Ma per seguirli da vicino e non perdere le loro peripezie, Land Rover ha messo a punto un sito ad hoc di geolocalizzazione oltre che un sito speciale – Groenlandia 2012.
Freddo polare nella Pasqua degli Italiani? Non sarà mica la Groenlandia 2012?!