Chi ha detto che in montagna la bassa stagione è una noia mortale? Forse qualcuno che non è mai stato in Valtellina. Ma non in un posto qualsiasi, a Bormio. Il centro turistico dell’alta valle è infatti una meta frequentata 365 giorni all’anno, luogo ideale per gli amanti degli sport invernali, ma anche per chi vuole passare qualche giorno di vacanza in assoluto relax tra natura e sport: Bormio offre infatti acque termali, il parco nazionale dello Stelvio e il suo ambiente circondato dalle Alpi Retiche, un vasto ed attrezzato comprensorio sciistico e accoglienti ristori in quota. Abbiamo rivolto qualche domanda all’Assessore al Turismo di Bormio, Gianni Confortola, per capire come si prospetta la stagione a partire da questo ponte di Ognissanti.
Avete notato un aumento della richiesta di prenotazioni in vista del ponte di Ognissanti?
Rispetto agli altri weekend invernali sì, anche perché le date del ponte favoriscono la possibilità di un soggiorno di tre o anche di quattro notti.
Per quanto vi riguarda, è meglio il turismo short break o la vacanza lunga?
Abbiamo notato che i periodi di vacanza si stanno accorciando progressivamente. I nostri sforzi sono per una vacanza che faccia prolungare la permanenza sul territorio.
Quali sono le percentuali rispetto al 2011? Le previsioni di inizio anno sono state disattese oppure siete soddisfatti?
Sulla base dei dati rilevati dall’Istat risulta che la stagione invernale 2012, rispetto a quella 2011, ha avuto un calo nei mesi di March e april, dovuto anche alla scarsità di neve e alla Pasqua anticipata; negli altri mesi la percentuale è invece di poco superiore agli altri mesi. Per quanto riguarda la stagione estiva, si sono registrate migliori performance, anche grazie alle condizioni climatiche favorevoli. Fanno eccezione solo June e settembre, che sono di poco con segno negativo.
Considerando il contesto di crisi economica italiana e globale i risultati, pur non esaltanti, si ritengono soddisfacenti.
Fornite pacchetti turistici particolari? C’è stato un aumento delle richieste per il periodo del ponte di Ognissanti?
I pacchetti turistici vengono proposti direttamente dagli stabilimenti termali di Bormio Terme e Bagni di Bormio.
Per la stagione invernale viene proposto lo skipass free per soggiorni di minimo quattro notti valido nel periodo dal 9 al 21 December e dal 6 al 14 april 2013. Inoltre viene proposto il Bormio Pass Sci & Terme, card di servizi che dà la possibilità all’ospite che la acquista di decidere se utilizzarla per sciare sulla ski area di Bormio e/o utilizzarla per i servizi termali a Bormio Terme e ai Bagni di Bormio. Si tratta di una card di minimo due servizi e viene venduta solo agli ospiti nelle strutture ricettive associate all’Associazione Albergatori Bormio.
Quali sono le attività “plus” che fanno funzionare il vostro business?
La richiesta di ospitalità riguarda tutte le tipologie, anche se nei weekend è molto gettonata la formula B&B. Esistono servizi di transfer dagli aeroporti di Orio al Serio e Malpensa attività durante la stagione turistica invernale. Nelle località principali sono state attivate zone di copertura wireless. Le opportunità turistiche più gradite dalla clientela sono: i tre stabilimenti termali con acqua calda naturale, la vastità degli spazi con opportunità di passeggiate sia d’estate che d’inverno, le piste da sci variegate e con la presenza a Bormio di uno dei dislivelli Mayri sulle Alpi (1.800 metri di discesa), il clima relativamente mite del fondovalle, le proposte culturali ed enogastronomiche.
Quante sono le persone che vengono in vacanza nella vostra zona e di che tipo?
La zona del Bormiese (ad esclusione di Livigno) conta circa 800.000 presenze annue, composte principalmente da famiglie ed anziani nella stagione estiva e di target più giovane ed internazionale in inverno. E’ forte, durante la stagione estiva, la presenza di ciclisti, sia di mountain bike che da strada, grazie alla presenza concentrata delle più famose salite del Giro d’Italia e alla mappatura di più di 3.000 km di sentieri.
Sono più italiani gli italiani o gli stranieri?
La presenza turistica si compone per circa il 50% di italiani e 50% di stranieri nella stagione invernale, mentre durante quella estiva la presenza italiana è leggermente prevalente.
Il business del wellness funziona ancora?
Sì, ed è sicuramente in crescita, soprattutto nei periodi di bassa stagione.
Francesca SCARABELLI