Per gli appassionati delle biciclette, ma anche del genio di Leonardo Da Vinci, c’è un appuntamento da non perdere.
Da ieri e fino al 20 May, infatti, è possibile ammirare, nello Spazio Material ConneXion® della Triennale di Milano, la prima bicicletta mossa dal motore descritto da Leonardo nel Codice Atlantico.
Si tratta di un progetto al quale hanno preso parte appassionati ricercatori, ingegneri e designer, che, alla fine, hanno dato vita a Twist Bike Atlantic, una due ruote esclusiva ed assolutamente elegante.
In cosa consiste la particolarità di questo modello, nato in casa Dobertec, azienda specializzata nella biomeccanica e nell’industrial design? La bicicletta si basa su un motore con su un sistema di trasmissione ad elevato rendimento che oggi è in grado di sfruttare al meglio un sistema biomeccanico di pedalata con un movimento a step, tipico di alcune ideazioni leonardesche.
Ma non si tratta solo di rivoluzione, dal momento che questa nuova proposta è anche funzionale perché, grazie ad un migliore sfruttamento della catena cinematica degli arti inferiori, migliora l’attività fisica e la muscolatura di glutei e gambe in modo più efficace rispetto ad una bici tradizionale.
Per questo, e grazie alla sua maneggevolezza, Twister Bike si presta ad essere utilizzata negli spostamenti urbani, anche per evitare l’uso di veicoli motorizzati e rispettare, quindi, l’ambiente.
Per quanto riguarda il design, si presenta con linee pulite ed innovative, come le biciclette di un tempo. Ma questo sapore retrò si coniuga con una tecnologia all’avanguardia.
L’esposizione della Atlantic Dobertec è completata da alcuni modelli funzionanti di macchine leonardesche prestati dalla Associazione culturale “La Città Ideale” curatrice della mostra permanente “Le macchine di Leonardo” allestita presso l’Ecomuseo della Roggia Mora – Mulino di Mora Bassa a Vigevano.
Vera MORETTI