Ah, sì, proprio belli e bravi i Brangelina. Sìsì. Una vera coppia di genitori modello. Camminano per le strade metropolitane tutti insieme appassionatamente, tenendo per mano tutta la legione di figli, naturali e non, ben vestiti e impomatati.
Bravi, bravissimi. Se pensate poi che la coppia si è appena trasferita nel Regno Unito per organizzare un grandissimo party benefico in onore della leggenda della boxe Muhammad Ali, che si terrà appena due giorni prima dell’apertura ufficiale delle Olimpiadi di Londra, i due potrebbero quasi assurgere alla santità.
Si tratta di un garndissimo evento charity, un festa da gran soirée, che prevede lo smoking per gli ospiti e gli abiti lunghi per le ospiti, seguito da una principesco banchetto – alla faccia della sensibilità nei confronti delle persone disagiate – di ben quattro portate, i cui fondi raccolti saranno devoluti in favore dell’organizzazione Sport for Peace.
No, buoni. Sono davvero buoni. Attenti a tutte quelle che sono le problematiche delle popolazioni povere e bisognose… Ma a noi tutto questo sfarzo sembra quasi un ossimoro. Non possiamo certamente pretendere che, per coerenza con la sensibilità verso i problemi del mondo che millantano di avere, vivano tra stenti e povertà. Ci mancherebbe altro. Ma non possiamo comunque moralmente giustificare il fatto che i nostri , oltra a dare un party stellare del valore imprecisato di stelline, spendano in giocattoli quello che un normo stipendiato potrebbe guadagnare in parecchi anni di fatica e sudore.
Eh, sì perché pare che i commessi di Harrods abbiano spifferato ai giornalisti che il nostro Brad abbia sperperato un patrimonio del valore di 125,000 euro in giocattoli e accessori per i propri bambini, turbati a quanto pare, dal momentaneo trasloco in terra britannica.
Forse, l’attore riuscirà nell’ardua impresa di mascherare le spese folli, dicendo che il suo shopping muove l’economia (Victoria Beckham docet). Ma ci domandiamo e diciamo, questi soldi usati per soddisfare i capricci dei suoi pargoli non potevano semplicemente essere utilizzati a favore della causa benefica di cui lui stesso è fautore? No, perché, una donazione fatta in silenzio non fa notizia tanto quanto una mega festa piena di vip con le tasche cariche di soldi. Occhio, però, caro Brad che spendere 125 mila euro di giocattoli ha la stessa eco del super evento charity. Soltanto che in questo caso la pubblicità non è affatto buona.
Pinella PETRONIO