Non bastavano i cellulari e gli smartphone placcati d’oro, d’argento, di platino; ricoperti di Swarovski, diamanti o perline di ogni sorta. Nell’elenco dei materiali pregiati con cui corredare il proprio telefono, uno proprio ce lo eravamo scordati: il marmo. Non se lo è scordato, invece, Mobiado, azienda specializzata nella realizzazioni di apparecchi preziosi, per non dire eccentrici, che ha recentemente lanciato lo smartphone Grand Touch Executive con una cover in marmo, con vetro e tasti in cristallo zaffiro.
Mica però se lo sono sognati da un giorno con l’altro di estrarre un telefono da un sasso. No, no, come ogni scultore con la S maiuscola, capace di scorgere la statua all’interno del blocco di pietra grezza, i signori di Mobiado hanno cominciato a lavorare al progetto ben due anni fa. Il risultato è un cellulare che, come sempre accade per queste limited edition, tecnicamente si pone a un livello medio-basso, con caratteristiche basiche come la fotocamera posteriore da 5 Megapixel, schermo Amoled, Bluetooth, wi-fi ecc… La differenza la fa la cover, lucida e venata come una perfetta statua di marmo.
A onor del vero c’è da dire che il telefono è disponibile anche in altri materiali lapidei, tra i quali il granito. Certo è che, esteticamente, fa la sua figura. C’è da sperare che nella tasca della giacca non sia troppo pesante e che – ma purtroppo non sarà così – non costi, è il caso di dirlo, un sassata. Considerando però che gli apparecchi della casa canadese sono riservati a clienti molto più che facoltosi e assai spesso anonimi, c’è da scommettere che il prezzo sarà all’altezza dell’artigianalità.
Permetteteci una battuta finale. Trattandosi di un cellulare, se fosse stato scolpito da Michelangelo forse il Genio non avrebbe mai pronunciato la celebre frase che, secondo la leggenda, disse di fronte alla perfezione del suo Mosè appena terminato: “Perché mi guardi e non favelli?“.