Un nuovo progetto di Louis Vuitton coinvolge l’Italia e, in particolare, la città di Ferrara.
E’ nella città emiliana, infatti, che verrà costruito un nuovo stabilimento targato Vuitton e dedicato alla produzione di scarpe artigianali di lusso che occuperà a regime più di 200 persone, gran parte delle quali già nel 2014.
Il progetto è piaciuto da subito al Comune, che, infatti, ha dato l’ok dopo un iter burocratico di otto mesi.
Il via libera comunale porterà alla realizzazione di una nuova sede del marchio Berluti, dove troverà posto anche una scuola aziendale per lo studio della manifattura calzaturiera.
I lavori di costruzione inizieranno entro pochi mesi, dopodiché il gruppo del lusso francese Lvmh vedrà la sua nuova creatura prendere vita.
Ma a far decollare definitivamente il progetto è stato l’accordo firmato in sede comunale sulle procedure urbanistiche, assolutamente necessario per far partire concretamente il progetto.
Già questo primo passaggio ha portato buoni frutti dal punto di vista occupazionale, poiché sono 70 le persone assunte di cui 48 stanno già seguendo corsi di formazione.
Non si tratta della “prima volta” di Lvmh in suolo italiano, perché il colosso francese, attraverso Berluti, controlla già dal 1994 la Società manifatturiera ferrarese e prevede la costruzione di una nuova sede da 8mila metri quadri dove lavoreranno a regime 216 persone di cui già 195 saranno operative dal 2014.
Presenti alla firma dell’accordo esponenti del Comune e della Provincia di Ferrara, della Regione e Jean Bapthiste Barthes, rappresentante legale delle Manifatture Berluti.
Vera MORETTI