Pancia mia fatti capanna e percorri lo Stivale. Quando si tratta della buona tavola, del buon cibo e del migliore vino noi Italiani siamo tutti d’accordo: non c’è nulla come la nostra tradizione enogastronomica.
Degustazioni in cantina, cene a tema, spettacoli, abbinamenti cibo-vino dalla Valle d’Aosta fin giù in terra di Sicilia: le storiche aziende del vino così come i giovani talenti dei pampini faranno onore a Bacco tornando a proporre domani domenica 27 May Cantine Aperte 2012, il più importante evento in Italia per scoprire il mondo e la cultura del vino direttamente nei suoi territori di produzione.
Sono passati vent’anni da quando, per prima, Donatella Cinelli Colombini, storica e prestigiosa produttrice di Brunello e fondatrice dell’Associazione, fece di Cantine Aperte una delle manifestazioni più attese dagli appassionati e dagli esperti del bere bene.
Quest’anno Filippo Antonelli, neopresidente del Movimento Turismo del Vino dell’Umbria, non ha voluto lasciarci a bocca asciutta.
Appuntamenti in tutta Italia, dunque, dalle 10 del mattino (per i più temerari ) fino a sera inoltrata, in oltre 1000 cantine che condiranno la giornata di abbinamenti vari tra concerti di ogni tipo, visite ai vigneti, arte, cultura – di-vina e non -, poesia.
Tantissimi gli indirizzi su cui puntare, tutti ben segnalati sul sito del Movimento Turismo del Vino, ma a fare da fil rouge della giornata di festa sarà un’idea sola: celebrare queste prime 2 decadi di eccellenza del territorio italiano all’insegna del numero 20.
Lo troveremo declinato con originali proposte a tema, qui indicate zona per zona. E voi, dove trascorrete il prossimo fine settimana?
Ecco qualche dritta selezionata da noi:
- Cantine Aperte in Valle d’Aosta: vino, musica, arte saranno abbinati anche quest’anno ad alcune specialità locali come il Jambon de Bosses, il Lard d’Arnad, la Fontina e la Toma di Gressoney;
- Cantine Aperte in Trentino d’Alto Adige: calici e giri in auto d’epoca;
- Cantine Aperte in Friuli Venezia Giulia: archeologia e mostre dedicate al vino;
- Cantine Aperte in Veneto: “DiVinSognar” e danze, musiche tipiche del territorio;
- Cantine Aperte in Emilia Romagna: accoglienza per bambini con giochi e divertenti degustazione;
- Cantine Aperte in Umbria: “Uno scatto x 20” accanto a safari in jeep, cacce al tesoro miste a degustazioni al buio, gruppi folkloristici, eventi al Museo del Vino di Torgiano.
Con oltre 55 cantine aperte, l’Umbria è una delle regioni di punta della manifestazione: tra i percorsi da non perdere, segnaliamo la Strada del Sagrantino e l’anteprima organizzata dalle cantine Antonelli San Marco e Azienda Fongoli di Montefalco Perugia per sabato 26 May con tanto di “Cena con il Vignaiolo”. Come sempre, poi, anche quest’anno sono attese centinaia di persone per il concerto nella radura del “Macchione”, il bosco di querce secolari che si trova al centro dell’azienda di Montefalco. Sarà a partire dalle ore 14 con due gruppi musicali: gli Outside, il cui moto del gruppo è “Enjoy Your Time! “, i Four B (i furbi), jazz band con tanto groove + Joe Battoni.
La domenica di visite e degustazioni comincerà alle 10 del mattino e gli enoturisti potranno esplorare la cantina progettata per la vinificazione a caduta, che sfrutta la gravità, e i percorsi tra le vigne. I vini di Antonelli, dal Grechetto dei Colli Martani al Sagrantino di Montefalco, saranno proposti in degustazione insieme ad assaggi di prodotti tipici a tutti coloro che si presenteranno con il bicchiere del “Comitato Daniele Chianelli”, ritirabile in tutte le cantine che aderiscono all’iniziativa di beneficenza.
Ma andiamo avanti.
- Cantine Aperte in Lazio: percorsi archeologici;
- Cantine Aperte in Puglia: quadri al vino rosso e 35 cantine aperte dalla Daunia al Salento, tutte rintracciabili sul sito e sui profili Facebook e Twitter della manifestazione, per la quale questa sarà un’edizione speciale, “perché per la prima volta il Movimento Turismo del Vino si presenterà nella nuova veste di Consorzio, guidato dal neo presidente Sebastiano de Corato, vignaiolo e socio delle storiche cantine Rivera di Andria”;
- Cantine Aperte in Campania: “Calici d’Arte”, “Bottiglie d’Autore” decorate da 20 artisti;
- Cantine Aperte in Sicilia: “Ventennio di Vini” con minicorsi a cura dei maestri assaggiatori dell’ONAV, momenti di poesia con versi d’autore
Sulle strade d’Italia si scopre il vino… di gusto!
Gli appassionati di enoturismo, infatti, potranno assaggiare i luoghi dove si producono le eccellenze delle nostre tavole assaporando gli “EATinerari del gusto” e gli speciali pacchetti week end promossi dal MTV in collaborazione con tour operator.
“Cantine Aperte è un modo per conoscere da vicino il fascino delle vigne vivendo in presa diretta il lavoro dei produttori, dal grappolo alla bottiglia. Ma anche per sperimentare un’ospitalità ormai sempre più qualificata delle aziende, grazie al Decalogo dell’Accoglienza, la certificazione di garanzia del Movimento Turismo Vino che assicura al turista la qualità dell’offerta per un’esperienza unica, da ricordare e raccontare” – fanno sapere gli organizzatori che chiudono in bellezza:“l‘unico costo è quello del bicchiere di vetro che si potrà acquistare presso ogni azienda e il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza” .
E le prospettive non sono meno ghiotte: “Nato con Cantine Aperte, il Movimento Turismo del Vino ha come mission la diffusione della cultura del vino e dei suoi territori. Per questo motivo il Movimento si pone l’obiettivo di coinvolgere con Cantine Aperte anche altri Paesi, europei ed extra europei, che come l’Italia hanno una forte caratterizzazione vitivinicola e un profondo legame con le tradizioni enogastronomiche”
20 regioni d’Italia, 1,2 milioni di visitatori attesi per stappare tutti insieme 600mila bottiglie. Quando si dice, un week end tutto da bere…
Paola PERFETTI