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Boardroom Talk-Manager: manager o imprenditore? La moda raddoppia

Luglio 12, 2012 by Redazione Lascia un commento

di Floriana CAPITANI*

Lo sviluppo di specifici profili manageriali, nel mondo della moda, è stato sempre fortemente legato agli stadi evolutivi del settore.

Gli Anni 80 hanno rappresentato un momento molto importante nel quale lo stilista, per affermare internazionalmente la propria firma creativa trasformandola in Brand, ha avuto bisogno dell’ industria. Ed è nato il rapporto simbiotico “stilista/manager”: Valentino-Gelmetti, De Sole-Ford, etc.

Negli Anni 90, il mondo moda cambia ancora. I Brand hanno sempre più necessità di garantirsi strumenti finanziari perché il business richiede ingenti investimenti in comunicazione e grandi catene retail. La gestione di un Brand inizia a comportare competenze di tutto il processo che va dalla ideazione alla produzione, alla logistica etc. E le strutture organizzative tendono, di conseguenza, ad articolarsi su profili diversi di management.

Management e creatività cominciano a bilanciarsi e le aziende si aprono spesso a manager provenienti dal largo consumo.

Oggi il ‘mondo moda’ attraversa un’ulteriore fase di trasformazione: focus non più sul Brand, ma sul cliente, sempre più difficile da attrarre e fidelizzare, “uno, nessuno, centomila” secondo il momento della giornata o della vita in cui avviene la sua relazione con il Brand.

E’ indubbio che in questo passaggio, un ruolo fondamentale lo abbiano giocato i social network e più in generale la rete Internet.

Di fatto, adesso il manager deve sviluppare sempre più la capacità di dotarsi di nuovi strumenti efficaci per capire la società che cambia e i comportamenti dei consumatori in evoluzione, oltre al saper cogliere e proporre spunti creativi; dall’altra, i board richiedono “manager imprenditori”, in grado condividere la responsabilità degli investimenti e delle strategie di sviluppo innovative.

Stilista manager, knowledge manager, manager/imprenditore rappresentano profili di uno scenario di tipo sistemico, in cui si connettono sempre più sociologia, imprenditorialità e ancora e sempre creatività. Fino alla prossima sfida…

*Partner Odgers Berndtson

Archiviato in:Uncategorized Contrassegnato con: anni 80, anni 90, De Sole-Ford, executive search, Floriana Capitani, industria della moda, lusso e finanza, management, manager, manager della moda, manager imprenditori, marketing del lusso, mercato del lusso, Odgers Berndtson, profili manageriali, social network, stilista manager, stilisti, top management, top manager, Valentino-Gelmetti

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