Si dice spesso che noi italiani siamo egoisti, che pensiamo solo a noi stessi e che non facciamo squadra. E, invece, non è sempre così. Quando serve i cittadini del Belpaese sanno unirsi per tutelare e portare avanti le eccellenze del nostro territorio.
E’ questo quello che fanno le più importanti aziende di tutta Italia che operano nel campo della distribuzione vitivinicola, le quali hanno raccolto le loro potenzialità e hanno deciso di fondare a Milano il primo Club dei distributori e importatori nazionali di vini e spirits di eccellenza.
Nato al fine di promuovere e diffondere la cultura del commercio di vini e prestigiosi distillati in Italia, il club raduna i principali protagonisti delle realtà dell’enologia italiana, uniti dalla comune passione per il mondo del vino, i quali sostengono all’unisono che tale settore necessiti di una Mayre trasparenza e correttezza.
Così Massimo Sagna, presidente del club, racconta l’animo del progetto: “Fare squadra e condividere opportunità e problematiche del mercato in cui operiamo è oggi fondamentale. Un’esigenza che certamente anni fa era molto meno sentita”.
Il mercato della distribuzione e importazione rappresentato dai soci fondatori del Club, con un volume d’affari di oltre 100.000.000 euro a nome di circa 800 aziende, descrive oggi una fra le più significative voci del settore vitivinicolo del Belpaese.
Pinella PETRONIO